SIGLATO IL PROTOCOLLO D’INTESA RELATIVO AL PIANO DI VALORIZZAZIONE 2023 E L’ACCORDO SUPERAMENTO DEL LIMITE DI 1/3 DELLE TURNAZIONI FESTIVE
MOBILITÀ VOLONTARIA DEL PERSONALE, CHIESTO UN INCONTRO URGENTE CON IL CAPO DI GABINETTO
Si comunica che in data odierna si è svolta la riunione tra Amministrazione e OO.SS con il seguente ordine del giorno:
- Protocollo d’intesa relativo al Piano di valorizzazione 2023.
- Accordo superamento del limite di 1/3 delle turnazioni festive;
- Mobilità volontaria del personale.
PIANO DI VALORIZZAZIONE 2023
La Direzione Generale Musei, ha fatto pervenire il protocollo d’intesa sul Piano di Valorizzazione.
L’Unsa ha ritenuto di sottoscrivere l’accordo anche se ci sono delle criticità, in merito alla ripartizione delle risorse, che sono state fatte rilevare da quasi tutte le OO.SS., anche se il Direttore Generale del Bilancio Dott. Paolo D’Angeli, ha fornito ampie delucidazioni a riguardo specificando che la normativa è abbastanza stringente e non consente di poter fare diversamente, pertanto pur volendo operare al meglio; purtroppo ciò ha determinato, una disparità di assegnazione ad alcuni istituti, soprattutto per quelli autonomi.
Per maggiore chiarezza si allega l’accordo e le relative tabelle.
ACCORDO SUPERAMENTO DEL LIMITE DI 1/3 DELLE TURNAZIONI FESTIVE
È tornato registrato da parte degli organi di contro l’accordo sul superamento del limite di 1/3 delle turnazioni festive.
L’accordo prevede di garantire in tutti i giorni festivi l’apertura, la tutela e la valorizzazione degli Istituti e dei luoghi della cultura.
È consentito, su base volontaria del lavoratore, il superamento del limite di un terzo dei turni festivi dell’anno fino alla metà dei giorni festivi.
Dovranno essere attivate le forme di contrattazione sindacale previste in sede locale per elevare alla metà dei giorni festivi dell’anno il limite di un terzo dei turni festivi dell’anno, in considerazione delle specifiche esigenze di ciascun Istituto e dell’adesione volontaria del lavoratore.
Il datore di lavoro è tenuto ad effettuare una programmazione dei turni, mediante piattaforma applicativa in uso nell’Amministrazione.
Nell’ambito della programmazione, con specifico riferimento alla pianificazione dei festivi dell’anno solare, tenendo conto dell’adesione volontaria del dipendente al superamento del limite di un terzo e fino al 50%, il lavoratore turnista non inserito nei turni festivi infrasettimanali ha diritto di essere posto in riposo, come qualsiasi altro lavoratore non turnista, mediante l’utilizzo del codice F (festivo) sulla piattaforma applicativa in uso nell’Amministrazione.
Pertanto, tutte le Organizzazioni sindacali hanno siglato l’accordo che si allega.
MOBILITÀ VOLONTARIA DEL PERSONALE.
Anche questa volta non siamo riusciti a firmare l’accordo sulla mobilità a causa di alcune incongruenze tra l’Amministrazione e la volontà espressa in più occasioni dalle OO.SS.
Infatti, l’amministrazione si è presentata con una bozza di accordo rimasta immutata rispetto alla scorsa volta, tuttavia anche se alcune delle nostre proposte sono state parzialmente accolte purtroppo non siamo pienamente soddisfatti.
I punti dolenti di questo accordo sono:
- La disponibilità in uscita dai singoli istituti è individuata tenuto conto della copertura organica minima di ciascun profilo professionale, di cui al decreto ministeriale del 14 novembre 2022, n. 401, che non può essere inferiore al 50%.
- Per i profili professionali la cui dotazione organica di diritto prevede un numero di posti pari a un’unità (c.d. profilo unico), la possibilità di uscita è consentita solo nel corrispondente profilo unico nell’Istituto di destinazione la cui dotazione organica di diritto prevede un numero di posti pari a un’unità.
- La percentuale del 50% di cui al comma 1 del presente articolo, relativa alla copertura di organico minima prevista per lo specifico profilo professionale rivestito dall’interessato, può essere derogata solo previo necessario parere, favorevole e incondizionato, del Direttore dell’Istituto di appartenenza.
- Il personale potrà presentare un’unica istanza indicando un solo Istituto di destinazione.
- Le parti si impegnano a prevedere la cadenza annuale dello svolgimento della procedura di mobilità interna, previa rivalutazione e ridefinizione dei relativi criteri e connesse modalità di svolgimento.
L’Unsa nella precedente riunione aveva ribadito con forza, che la mobilità è un istituto ben consolidato nel nostro ministero e occorre ampliare le possibilità di movimentazione del personale aumentando le percentuali di uscita.
Dare la possibilità di uscita anche al personale la cui dotazione organica di diritto prevede un numero di posti pari a un’unità (c.d. profilo unico).
È stato chiesto di poter dare al personale la possibilità di presentare l’istanza indicando almeno due Istituti di destinazione. Su questo l’Amministrazione ha precisato che inserendo tale possibilità si allungherebbero i tempi.
Arrivati a questo punto, la Confsal-Unsa unitamente alle altre OO.SS ha preteso un incontro urgente con il Capo di Gabinetto quale interlocutore assai valido.
BUONI PASTO
Sono pervenute segnalazioni in merito all’erogazione dei buoni pasto, è stato chiesto al Direttore del Bilancio Dott. Paolo D’Angeli, chiarimenti in merito.
Lo stesso ha risposto che se un Istituto, non effettua il pagamento di una fattura alla società rispettando i 30 giorni, la società blocca la fornitura dell’intero lotto.
Tale procedura purtroppo crea importanti disagi al personale, e le OO.SS. sono dell’avviso di procedere unitariamente presso le sedi competenti, tra queste anche la Consip, affinchè si possa trovare una soluzione al più presto possibile.
INCENTIVI ALLE FUNZIONI TECNICHE.
Come certamente saprete è stata pubblicata la circolare ministeriale n. 47/2023 che sblocca le risorse e poter procedere al pagamento degli incentivi alle funzioni tecniche.
L’Amministrazione ha comunicato al tavolo che c’è stato un rilievo da parte degli organi di controllo, confermando che la materia è di competenza esclusiva della contrattazione nazionale, pertanto sarà ilo tavolo nazionale ad approvare le modalità e i criteri di ripartizione delle risorse finanziarie del fondo sulla scorta del regolamento adottato dall’Amministrazione.
Al tavolo locale invece rimane il compito di dare l’informazione che consiste nella trasmissione di dati ed elementi conoscitivi, da parte dell’ente, ai soggetti sindacali, al fine di consentire loro di prendere conoscenza della questione trattata e di esaminarla.
Come sempre sarà nostra cura tenervi aggiornati con dovizia di particolari a riguardo.
Cordiali saluti
IL SEGRETARIO NAZIONALE
Dott. Giuseppe Urbino
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