CON IL DPCM 22 LUGLIO 2022, IL GOVERNO STABILIZZA I COMMA 6 CON LE NOMINE FACILI DEI DIRIGENTI E OFFENDE I LAVORATORI CHE STANNO SEGUENDO LE PROCEDURE CONCORSUALI.
Un DPCM emanato il 22 luglio che abbiamo già trasmesso con la news del 26 luglio u.s. che purtroppo stabilizza i “comma 6” è una mascalzonata per i tempi, per i modi e per il contenuto, a parlare è il Segretario Nazionale Confsal-Unsa Cultura Dott. Giuseppe Urbino, anche perché offende quei lavoratori che stanno seguendo le procedure concorsuali.
Non è una sorpresa che a cavallo della parentesi estiva, continua Urbino, con un Governo che deve procedere solo per gli atti amministrativi, venga fatta questa sgradevole sortita.
Infatti aggiunge Urbino la stabilizzazione dei dirigenti nominati senza trasparenza invocando il d.lgs. 165/2001, art 19, di fatto è in contrasto con questo.
Tutto ciò si presterebbe per tutte le Amministrazioni Statali alle nomine di decine e decine di persone gradite alle direzioni generali e al ministro alla faccia delle competenze e dei curricula.
Il nostro Coordinatore Nazionale Cultura ha allertato la propria Segreteria Nazionale per le opportune iniziative di contrasto contro l’ennesima iniziativa che alimenta le procedure amministrative con un simile misfatto.
Inoltre, conclude Giuseppe Urbino, nel contempo ho sollecitato il Segretario Generale Massimo Battaglia della Federazione Confsal-Unsa, a fronteggiare con azioni legali e sindacali nei confronti del Governo e della PA affinché venga ripristinata la massima trasparenza, efficacia e efficienza per il buon andamento della Pubblica Amministrazione.
Roma, 31 agosto 2022
Confsal Unsa Beni Cultuali
Tel. 0667232889 – 2348
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